Studio inglese sull’importanza del benessere in ufficio.
È ufficiale, la maggior parte di noi ora è completamente separata dal mondo naturale. In effetti, il problema è così grave che recenti ricerche hanno dimostrato che quasi il 62% dei lavoratori nel Regno Unito trascorre in media solo 30 minuti all’aperto ogni giorno.
Ma quale impatto ha effettivamente questa tendenza sulla salute fisica e mentale della nostra forza lavoro e quali misure possiamo adottare per correggere il problema?
Salute fisica per il benessere in ufficio
La sindrome dell’edificio malato è in aumento. Può essere definita come “una condizione in cui le persone soffrono di sintomi di malattia o vengono infettate da malattie croniche dall’edificio in cui lavorano o risiedono”. Di solito si verifica negli uffici, ma può interessare anche altri edifici. I sintomi più comuni includono mal di testa, pelle secca/pruriginosa, mal di gola, tosse, stanchezza, difficoltà di concentrazione, naso chiuso o che cola e occhi irritati.
Non esiste un’unica causa nota per la sindrome, ma il servizio sanitario nazionale suggerisce che potrebbe essere innescata da una combinazione di scarsa ventilazione, luci luminose e tremolanti, polvere e fumi nell’aria, scarsa pulizia e aree della scrivania eccessivamente affollate.
Le piante e gli elementi naturali possono svolgere un ruolo importante nel correggere questo problema poiché aiutano a purificare l’aria. La NASA ha condotto uno studio negli anni ’90 su una selezione di piante comuni per verificare se fossero in grado di rimuovere una serie di tossine e inquinanti pericolosi tra cui benzene, formaldeide e anidride carbonica dagli spazi interni. Hanno scoperto una gamma di 19 comuni piante da interno che potrebbero rimuovere fino all’87% degli inquinanti in sole 24 ore, dimostrando chiaramente come l’introduzione di piante possa essere un passo cruciale per migliorare la salute dei tuoi dipendenti.
Ulteriori ricerche dell’Università di Agraria della Norvegia hanno anche dimostrato che l’introduzione di piante può aiutare a ridurre la tosse del 38%, il mal di gola dell’11%, prurito/irritazione agli occhi del 15% e la pelle secca del 21%. Ciò, a sua volta, ha comportato una diminuzione dei congedi per malattia da circa il 15% al 5% nel periodo di tempo dall’introduzione degli impianti.
Ciò è probabilmente attribuibile agli effetti umidificanti delle piante. L’aria secca è una delle principali cause di gran parte di questi sintomi, quindi l’aumento dell’umidità derivata dalle piante fa molto per alleviare questi sintomi persistenti che gli occupanti dell’edificio possono affrontare.
Salute mentale per il benessere in ufficio
La consapevolezza dell’importanza della salute mentale non è mai stata così alta. La grande maggioranza delle organizzazioni è proattiva e spinta a dare priorità alla salute mentale dei propri dipendenti, ma fatica a sapere dove investire per fare davvero la differenza.
Uno dei migliori punti di partenza è analizzare ciò che sembra indicare la ricerca di esperti del settore. Uno studio della fondazione TKF che confronta le cartelle cliniche domestiche e i servizi naturali ha scoperto che i residenti che erano più vicini alla natura e quindi meno propensi a immergersi in essa – avevano un rischio maggiore di depressione del 25% oltre a un rischio maggiore del 30% di incontrare disturbi d’ansia. Inoltre, uno studio del Scientific Reports Journal ha rilevato che coloro che hanno trascorso 2 ore a settimana o più nella natura hanno riportato livelli di benessere molto più elevati.
Oltre alla semplice depressione e ansia, uno studio della rivista Frontiers of Psychology ha scoperto che passare solo 20 minuti a contatto con la natura può aiutare a ridurre i livelli di ormone dello stress. Un altro studio della rivista Psychiatry Research ha scoperto che l’immersione nella natura può anche aiutare a ridurre i sintomi del disturbo da stress post-traumatico.
Tutte queste prove indicano chiaramente il potente effetto che la natura può avere sulla salute mentale della nostra forza lavoro e forniscono prove inconfutabili che non dovrebbero essere ignorate.
Come puoi iniziare
La maggior parte della suddetta ricerca si è concentrata sulle piante da interno e sull’incoraggiamento dei dipendenti a immergersi nella natura più frequentemente, quindi ha senso solo che il modo migliore per raccogliere i benefici dimostrati sia allineare il tuo piano di benessere il più vicino possibile alle pratiche al centro della ricerca.
L’introduzione di piante da interno è un passaggio abbastanza economico, facile e autoesplicativo, ma scoprire il modo migliore per portare i tuoi dipendenti all’aria aperta di più senza interrompere il loro programma e aumentare i loro livelli di stress è leggermente più complicato.
Esistono diversi modi per incoraggiare i dipendenti a trascorrere più tempo all’aria aperta. Uno dei modi più comuni è garantire che tutte le attività di team building siano anche attività all’aperto. In alternativa, l’introduzione di giornate di beneficenza in cui tu e il tuo team fate volontariato per progetti ambientali o paesaggistici può essere un ottimo modo per immergervi nella natura e allo stesso tempo restituire alla vostra comunità locale e generare pubbliche relazioni positive.
Per quelli di noi che hanno la fortuna di avere uffici vicino a percorsi naturalistici, organizzare passeggiate di gruppo all’ora di pranzo può anche essere un ottimo modo per rinvigorire e rivitalizzare la tua squadra. Per coloro che non lo sono, sovvenzionare i pass per i parchi nazionali e creare programmi di sconti per i dipendenti per le attività all’aperto può essere un modo fantastico per incoraggiare un’affinità con la natura tra la forza lavoro.
Ad essere onesti, tuttavia, non esiste un metodo perfetto e adatto a tutte le organizzazioni e sarà probabilmente una procedura di tentativi ed errori per capire cosa si adatta ai tuoi dipendenti e alla tua cultura. Fortunatamente però ci sono centinaia di strade esistenti da esplorare e spazi illimitati per la creatività. Quindi, si spera, uscire nella natura sembrerà una seconda natura.